Per lo studio, la cura, l'assistenza e l'informazione sui tumori cerebrali infantili.

LA FARFALLA MORGANA

 

Ciao Tommasino,

In Bulgaria sul Mar Nero, al limite della spiaggia, ho visto una farfalla adagiata sul terreno,  l’ ho raccolta e l’ ho incorniciata per non dimenticare i bellissimi colori delle sue ali. Le ho dato un nome e le ho dedicato  una poesia

 LA  FARFALLA MORGANA

Una farfalla volava in riva al mare
Si è posata sulla sabbia
guardava ammirata l’onda che batteva sulla sponda.
Le sue grandi ali erano a puntini gialli e neri
Le portava con leggiadria
guardando il Mar Nero della Bulgaria.
Dai lucenti riflessi del mare
è rimasta affascinata e non si è più rialzata.
Con tenerezza nel palmo della mano l ’ho adagiata
e… per sempre si è addormentata.
Ho chiuso gli occhi guardando con il cuore
la farfalla volava
Con ali colorate in riva al mare.

  Morgana, sul palmo della mia mano si lasciava accarezzare negli ultimi istanti della sua breve vita, donandomi una sensazione mai provata, era così soffice e leggera che ho avuto la sensazione di essere salita con lei nel  cielo azzurro e di aver sfiorato una nuvola.

La farfalla, di straordinaria bellezza  ha provato a dare un senso alla sua breve esistenza. Forse ha consumato subito il suo tempo, ma che tela quell’immagine della farfalla in contemplazione del mare, ascoltando il ritmo delle onde.

Il mio tocco l’ ha salvata da morte anonima e le ha donato  l’illusione di appartenere per lunghissimo tempo a quell’ infinito libero!  Così nel mio viaggio immaginario fra le nuvole, ho incontrato l’anima della farfalla che ho tenuta nel palmo delle mani negli ultimi istanti della sua vita, mi ha sussurrato che quel giorno non è morta invano e mi ha ringraziato per averla raccolta e conservata con tanta tenerezza in modo che potessi ammirare sempre i colori delle sue bellissime ali.

 

Maria Luisa Seghi
L'angelo delle parole
Nel sito di Tommasino Bacciotti
“Ciao Tommasino, vivrai sempre nei cuori di chi ti ama”.